Durale:
di tipo I; Extramidollare 5
- Anatomia e fisiologia
-
Localizzazione
- Toracica (Inferiore) e lombare: 90%
- Sacrale: 4%
- Cervicale 3%
-
Sinistra > destra: 2:1
-
Vasi di alimentazione
- Localizzazione: Spesso lombare
- Numero: Solitamente 1; Occasionalmente 2 o 3
- Fistola
nella radice della manica dorsolaterale
- Alta pressione venosa
nel midollo spinale
- Perfusione del midollo spinale
ridotta
-
Epidemiologia
- Maschi:femmine = 4:1
- Età dell'insorgenza: Media 58 anni; Gamma 21
÷ 78
- 75% di tutte
le AVM
-
Generale
- Più comini i segni lombari o sacrali
- Scarsa correlazione tra
il livello della lesione ed i sintomi
- Sindrome simile: Associata con AVM pelvica remota
-
Sintomo iniziale
- Disturbi
dell'andatura
- Sintomi sensori:
Intorpidimenti o parestesie
- Dolore (schiena inferiore, o radicolare)
- Debolezza delle gambe:
Spesso asimmetrica
- Nessun cambiamento con
Valsalva
- Emorragia: 5%
÷ 25%
-
Clinica
- Sensorio
- Perdita: Sacrale 1°; Livello spinale in 20%
- Parestesie
-
Dolore: Schiena o gambe; 25% ÷ 50%
-
Motorio
- Debolezza
- Gambe: Lievi paraparesi più frequenti
- Può essere asimmetrica
- Progressione a flaccida
- Motoneuroni inferiori solamente
nel 35%
- Atrofia: Prossimale - natiche e coscie
-
Disturbi dell'andatura
- All'inizio del decorso: Esacerbati dall'esercizio
- Più tardi nel decorso: Fissi
-
Riflessi
- Tendinei: Ridotti o aumentati
- Plantare: Aumentanti
- Anali e cremasterici:
Ridotti
-
Disfunzione della vescica
- Frequenza: 80%
- Più grave con
AVM del cono
- Fremiti: Rari
-
Segni associati
- Angioma cutaneo
- Più preminente con la Valsalva
- ? correlati alle AVM durali o intradurali
-
Progressione
- Graduale nel corso di mesi o anni
- Esacerbazioni a breve termine: Correlata all'esercizio
- Esacerbazioni a a scalino: 20%; Correlate a ischemia o emorragia
- Pieno complesso dei sintomi (motori, sensori, vescica) dopo 1 anno
nei 2/3
- Grave disturbo dell'andatura: 90% ai 3 anni
-
Diagnosi
- Mielografia: 90% positiva
- MRI 7
- Usare una visione a piccolo campo
- Eliminare
l'artefatto del movimento
- Segnale T2 o flusso vuoti: Presenti nei più
-
Condurre la sequenza T1 dopo il gadolinio: Ricercare l'intensificazione
-
86% positivi
- Ricercare altre lesioni
- Angiografia spinale 7
- Localizzare la fistola
- Può essere
il solo esame diagnostico positivo (30%
÷ 50%)
- Trattamento 6
- Endovascolare
-
Intervento chirurgico
- Tagliare la connessione venosa intradurale con
il parenchima
-
Miglioramento in 60% ÷ 80%
- Le ricorrenze dei sintomi possono essere 2°
a nuove AVM collaterali
-
Beneficio
- Più probabile un miglioramento motorio e
dell'andatura: Raro il ritorno al normale
- Dolore spesso ridotto
-
Miglioramento maggiore con AVM del torace inferiore
|
Dalla M Al-Lozi Arteriogramma:
Vasi tortuosi
|
MRI T2:
Vuoti nel flusso sulla
superficie della corda dorsale
|
MRI T1:
Segnale alto nella corda
|