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Neuromuscular                   Traduzione di Natale Marzari

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                     Traduzione del 14 aprile 2021    

REFLESSI: Tendinei e altro 1

Riflesso tendineo
  Generale
  Fisiologia
Riflesso H
Riflesso dell'assone (Onda A)
Onda F

Gowers

Riflessi tendinei: Modelli clinici generali

  • Nosologia: Riflesso elastico fasico; Riflesso a breve latenza riflesso per stiramento; Riflesso miotatico
  • Fisiologia
  • Stimolo
    • Suscitato da un breve, rapido colpetto, al tendine con un martelletto da tendine
    • Potenziamento: Quando il muscolo è lievemente teso
    • Inibizione: Attiva la contrazione muscolare; Muscolo flaccido
  • Riflessi tipici del tendine testati e livello di radice afferente maggiore  
    • Mascella: Trigeminale
    • Bicipite: C5
    • Brachioradiale: C5
    • Pronatore: C6
    • Tricipite: C7
    • Flessori delle dita (Hoffman): C6/C7
    • Quadricipite: L4
    • Caviglia (Gastrocnemio): S1
  • I riflessi sono persi prima della debolezza nelle
  • I riflessi sono persi con la debolezza
    • I riflessi sono generalmente persi in proporzione alla debolezza
    • Nelle distrofie muscolari i riflessi possono essere persi prossimamente ma essere normali distalmente
  • Potenziamento dei riflessi tendinei
    • Caratteristiche cliniche
      • Il riflesso tendineo può essere evocato da uno stimolo a bassa ampiezza
      • Risposta motoria con potenziamento
        • Si ha una latenza qualcosa più breve
        • Si può avere un aumento dell'ampiezza
      • Diffusione: Si ha attività motoria in gruppi di neuroni vicini
    • Manovra di Jendrassik (Rinforzo)
      • Produce effetto eccitatorio sui neuroni motori α
    • Lesione del motoneurone superiore
      • Dovuta alla riorganizzazione delle connessioni spinali segmentali: Specialmente degli interneuroni  
      • Può essere associata con la spasticità
      • I riflessi ai bicipiti aumentano con lesioni a o al di sopra di C3/C4
    • Altre cause: Ansia; Ipertiroidismo; Tetania
  • Altro
    • Invecchiamento: I riflessi tendinei alle caviglie sono assenti nel 6% dei normali dopo i 65 anni
    • Assenza dei riflessi alle caviglie con sovrapposizione delle dita dei piedi (Babinski)
      • Suggerisce una combinazione di lesioni dei nervi spinai e periferici
  • Comparazione della contrazione muscolare dopo la percussione diretta del muscolo
    • Risposta alla percussione > del tendine: Spesso irritabilità muscolare dovuta alla denervazione
    • Contrazione sostenuta dopo la percussione muscolare: Vedi


Martellino da riflesso
 in legno di pino

Tap tendinei: Fisiologia

  • Fase iniziale: L'allungamento fasico stimola i terminali dell'assone nei fusi muscolari
  • Conduzione afferente degli impulsi
    • Tipo di assoni
      • Conduttori afferenti più veloci (Ia): I terminali rispondono ai cambiamenti fasici nella lunghezza muscolare
      • NOTA: Gli afferenti del gruppo II nei fusi muscolari rispondono alla lunghezza statica del muscolo
    • Impulsi: Conduzione centrale sincronizzata
  • Eccitazione dei motoneuroni
    • Monosinaptica
    • Posizione: Dendriti prossimali e corpo cellulare
  • Altri processi centrali coinvolti nei riflessi tendinei
    • Stimolazione degli interneuroni spinali da parte degli afferenti: Agli stessi livelli segmentali ed ai livelli vicini dei neuroni motori
    • Eccitazione ed inibizione dei neuroni segmentali: Lungo i percorsi reticolospinali, vestibolospinali e corticospinali

Riflesso H 2

  • Definizione: Elettricamente equivalente allo scatto tendineo 
    • Percorso monosinaptico, 2 neuroni 
    • Suscitato da: Stimolazione elettrica degli assoni afferenti Ia 
      • Stimolo: Bassa ampiezza(submassimale) e lunga durata (1 ms)
      • Stimola gli assoni afferenti IA ma non gli assoni motori efferenti
      • Gli assoni Ia hanno una soglia elettrica più bassa degli assoni motori
      • Nessun ruolo nel comando dei fusi muscolari o fusimotoria nella stimolazione  del riflesso H
    • Riflesso H efferente dagli arti 
      • Anatomico: Neuroni motori α, i più piccoli neuroni motori 1°
      • Elettrofisiologia
        • Latenza e configurazione coerenti 
        • Latenza normale ~30 ms
        • Deflessione iniziale: Retrograda (Positiva)
        • Misura: Riflesso H con la più breve latenza
        • La latenza normale aumenta con una maggiore altezza
      • Patologia
        • Lesione unilaterale: Differenza di ≥ 1.5 ms fra lati
        • Lesione deil motoneuroni superiori: Alto rapporto del riflesso H e l'ampiezza delle onde M (H/M)
    • Modulato da
      • Eccitazione ed inibizione centrale
      • Manovra di Jendrassik: Può potenziare il riflesso H
      • Condizionamento operante: Via corticospinali tratto
      • Regolazione abbassante Può essere correlata all'aumento del numero dei terminali GABAergici terminali nei motoneuroni
      • Immobilizzazione: Aumenta l'ampiezza del riflesso H via ridotta inibizione presinaptica 
      • Muscoli antagonisti: La contrazione riduce il riflesso H 
      • Organi afferenti al tendine di Golgi (Ib): Inibiscono il riflesso H 
      • intero corpo vibrazione: Riduce il riflesso H
      • Stimoli ad alta ampiezza 
        • Stimolano sia i neuroni motori che quelli afferenti Ia
        • Inibisce il riflesso H: Collisione delle scariche motorie antidromiche con le scariche ortodromiche afferenti
      • Lesione del midollo spinale 
        • Aumenta il riflesso H: Esordio 7 a 21 giorni dopo la lesione
        • Valutazione: Diminuzione della depressione del riflesso H dipendente dalla  frequenza
    • Scoperta da: Hoffman nel 1918
  • Estremità superiori: Riflesso H del flessore radiale del carpo 
    • Riflesso H ottenibile più facilmente nelle estremità superiori
    • Suscitato da: Stimolazione del nervo mediano nella fossa anticubitale
    • Registrazione sui: Muscoli flessori radiali del carpo 
    • Anormali nelle
      • Radicolopatie: C6 e C7
      • Lesioni del nervo mediano prossimale
      • Lesioni del plesso brachiale 
  • Estremità inferiori: Riflesso H tibiale posteriore 
    • Suscitato da: Stimolazione del nervo tibiale nella fossa popliteale
    • Registrazione sui: Muscolo soleo
  • Vedi anche: Onde F

Riflesso dell'assone (Onde A)

  • Caratteristiche
    • Potenziale tardivo
      • Tempistica: Si verifica fra la risposta M e la risposta F
      • Stessa latenza e configurazione con ciascuna stimolazione
    • Meccanismi
      • Il potenziale antidromico viaggia a ritroso ortodromicamente scendendo lungo il ramo collaterale 
      • Il potenziale antidromico stimola empaticamente l'assone vicino
  • Associazioni cliniche


ARCHI TENDINEI RIFLESSI

Deep Deep2 Spindle Motor Myosin NMJ Motor2 Motor3 NMJ2 Spindle2
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Da: Washington University Neuroscience

   
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Ramon y Cajal
   arto
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Ritorno a Miopatia e Giunzioni neuromuscolari Indice

1. J Neurol Neurosurg Psychiatry 2003;74:150–153
2. J Neurosci Metodi 2008;171:1-12

4/20/2018

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