RICERCHE DELLA MDA PER
TRATTAMENTI E CURE
L'impegno
della Muscular Dystrophy Association nella ricerca
sulla miastenia grave iniziò molti anni
fa, quando si sapeva poco riguardo le cause
della MG
ed il suo tasso di mortalità era alto.
Il sito web della MDA viene costantemente aggiornato con le ultime informazioni riguardo le malattie neuromuscolari nel suo programma. Vedi le ultimissime
in
novità dalla ricerca. |
Nei primi anni 1970a, dei ricercatori finanziati dalla MDA aiutarono
a stabilire la natura autoimmunitaria della MG.
Essi dimostrarono che le persone con la malattia hanno
un numero ridotto di recettori ACh e che anticorpi anti recettori possono
indurre la MG negli animali di laboratorio.
Queste scoperte portarono rapidamente all'uso salvavita
dei farmaci immunosoppressori per trattare la malattia.
Gli scienziati della MDA iniziarono ad usare alcuni degli stessi
farmaci per la LEMS negli anni 1980a, quando essi aiutarono a collegare la malattia ad un attacco autoimmunitario contro
i canali del calcio alla fine delle terminazioni nervose.
Essi iniziarono anche a trattare la LEMS con il farmaco
3,4-DAP (il quale incrementa l'attivazione dei canali del calcio) e continuarono a studiare
i canali del calcio
con un occhio verso i farmaci miglioranti.
I ricercatori finanziati dalla MDA svilupparono anche
la plasmaferesi specificatamente per il trattamento
della MG e della LEMS.
Oggi, le cliniche della MDA sono siti per le sperimentazioni cliniche
per la valutazione di nuovi farmaci immunosopressori,
come il micofenilato di mofetile
(CellCept) e l'etanercept (Enbrel), così come
il ruolo della timectomia, nel trattamento della MG.
La MDA sta anche supportando la progettazione di terapie
che dovrebbero colpire solamente le cellule immunitarie erranti
che causano forme autoimmunitarie di miastenia,
piuttosto che all'intero sistema immunitario.
Un gruppo sta lavorando su strategie per manipolare
le cellule che regolano il sistema immunitario, e un altro sta studiando la possibilità dell'uso di un anticorpo contro un messaggero chimico
chiave del sistema immunitario conosciuto come interleuchina 6.
Mentre un altro sta investigando la possibilità
che delle cellule geneticamente modificate possano agire come
“missili guidati” per raggiungere e distruggere altre
cellule, quelle tali che sono responsabili dell'indesiderato
attacco contro la giunzione neuromuscolare nella MG.
Nel passato, alle persone con la sindrome
miastenica congenita CMS veniva spesso detto che
avevano la MG e venivano sottoposti ad anni di
vana terapia immunosoppressiva.
Con l'identificazione dei difetti genetici che causano
la CMS, gli scienziati finanziati dalla MDA hanno migliorato la diagnosi
della CMS e scoperto farmaci che sono
efficaci contro di essa. Essi stanno perseguendo migliori trattamenti farmacologici, e
guardando a tecniche per fissare o
rimpiazzare i difetti genetici sottostanti con la terapia genetica.
La realtà della
miastenia grave
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