Fondazione FONAMA	fonama@fonama.org	Tel. 335250742
	Traduzioni a cura di Natale Marzari Dopo 41 anni e 5 mesi, nel maggio 2006 la magistratura di Trento ha riconosciuto l'esistenza  e  la gravità di quella malattia rara che nessuna altra istituzione o persona singola della provincia di Trento ancora mi riconosce, e per negare la quale ancora mi perseguita.    Natale Marzari

Transidrogenasi legato all'energia

Malgrado l'equivalenza esatta dei loro potenziali ossidoriduttivi, la maggior parte delle cellule effettuano la coppia mitocondriale NADPH/NADP 500 volte meno della NADH/NAD. (Inoltre la situazione inoltre si verifica nel citosol, ma è realizzata con mezzi differenti, poiché non c'è comunicazione diretta fra i nucleotidi della piridina mitocondriali e quelli citosolici.)

In generale, i substrati per gli enzimi che reagiscono con il NADP sono spesso agenti riduttori migliori che i substrati per gli enzimi che reagiscono con NAD. La maggior parte delle deidrogenasi sono specifiche per NAD o il NADP, ed i loro substrati si interagiscono con soltanto uno dei gruppi dei nucleotidi della piridina. Ci sono eccezioni a questa regola: la glutamato deidrogenasi lavora altrettanto bene con l'uno o l'altro coenzima, ed alcuni substrati quali isocitrato ed il malato sono metabolizzati da due vie alternative di decarbossilazione: sia usando il NADP via una piccola, deidrogenasi non-regolatrice che sembra chiudere l'equilibrio in vivo, sia con NAD e un grande enzima allosterico con le vaste proprietà regolatrici. Attualmente non capiamo il motivo per questo, ma un certo vantaggio biologico deve essere derivato da questa disposizione altamente conservata.
 

La transidrogenasi è un singolo polipeptide di 97kDa che è importato dal cytosol ed è inserito nella membrana interna mitocondriale. L'enzima non ha gruppi prostetici.

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