L'interferone a più alte dosi
non è efficace nella Miosite con corpi inclusi (IBM)
Una sperimentazione con beta-interferone-1a nella
miosite con corpi inclusi (IBM) è fallita nella sua
ricerca di trovare benefici dal farmaco per questa malattia. I
beta-interferoni neutralizzano alcune delle attività del sistema
immunitario, che alcuni esperti ritengono essere fuorviate nella
IBM.
Una recente sperimentazione pilota finanziata dalla MDA,
trovò che 30 microgrammi di beta-interferone-1a, dati per
iniezione intramuscolare una volta in settimana, erano sicuri e
ben tollerati dai pazienti con IBM, ma non furono rilevati
benefici.
Questa nuova sperimentazione, i cui risultati sono stati
pubblicati il 24 agosto su Neurology, mirava a vedere se
60 microgrammi per settimana per 6 mesi avrebbe migliorato la
forza muscolare o la massa muscolare nella IBM. Questa dose era
ben tollerata, ma non vennero osservate differenze nella forza o
nella massa muscolare tra il gruppo trattato con l'interferone e
quello trattato con il placebo (sostanza inattiva) nello studio
a dosi più elevate.
Il team di ricerca osservava che potrebbe essere necessario
condurre sperimentazioni che perdurino almeno per un anno per
rilevare modeste risposte terapeutiche in questa malattia
muscolare lentamente progressiva. Il team includeva Rabi Tawil
e Charles
Thornton, clinico della MDA e co-direttore alla University of Rochester
(N.Y.) Medical Center; e Jerry Mendell e John Kissel, MDA co-direttori
clinici alla Ohio State University Hospital in Columbus.
"I risultati dei nostri
studi non mostrano alcun segno che giustificherebbe il proseguire con
altri più larghi e più lunghi studi con questo agente," dice
Tawil "Altri ricercatori all'interno del nostro Gruppo Studio
Muscolare sono interessati a cercare altri immunomodulatori più
nuovi [agenti che modificano il sistema immunitario]
per la IBM, e sta procedendo la pianificazione dei fondi per
tali studi ".