Definizione -
Una di un gruppo di malattie
che causano problemi con il tono e la contrazione dei muscoli
scheletrici
Cause -
Mutazioni in un gene che porta le
istruzioni per il canale del sodio, un poro sulla superficie delle cellule muscolari che regola il movimento
delle molecole di sodio; o
in un gene per il canale del cloro, un poro sulla superficie delle cellule muscolari che regola il movimento delle molecole di cloro
Insorgenza -
Gli episodi
di prolungata contrazione muscolare (incapacità a rilasciare volontariamente i muscoli) iniziano
nell'infanzia; gli episodi di debolezza generalmente iniziano
nell'adolescenza, se si manifestano
Sintomi -
Episodi di prolungata contrazione muscolare e/o debolezza, maggiormente nella faccia,
nel collo e nelle estremità superiori; le contrazioni prolungate
sono sensibili all'esercizio ed al
freddo
Progressione - Non progredisce
Ereditarietà -
Autosomica dominante, ossia
prodotta da un gene difettoso trasmesso da un genitore
La realtà delle miopatie
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