Definizione -
Una malattia nella quale il sistema immunitario attacca i
tessuti dello stesso proprio corpo
(malattia "autoimmunitaria"); l'attacco avviene alla giunzione
fra i nervi ed i muscoli con obiettivo il recettore per l'acetilcolina,
quella
parte della cellula muscolare che riceve i segnali da una cellula
nervosa; o la chinasi specifica per i muscoli, una proteina che
aiuta ad organizzare i recettori dell'acetilcolina nella cellula
muscolare
Cause - la causa non è chiara; i ricercatori sospettano
che dei virus o dei batteri possano scatenare la risposta autoimmunitaria;
anche la ghiandola del timo sembra talvolta giocare
un ruolo nella malattia
Insorgenza -
Solitamente dopo i 40 anni; è più probabile che i
giovani adulti siano donne; è più probabile che gli adulti più vecchi
siano uomini
Sintomi -
Affaticabilità e debolezza dei muscoli volontari; parziale paralisi dei movimenti degli
occhi, visione doppia, palpebre ricadenti; debolezza e
affaticabilità nel collo e nellamascella con problemi in masticazione,
deglutizione ed a tenere su il capo; la debolezza può diventare più
generalizzata
Progressione
- La debolezza fluttua ogni
giorno ma tende a diffondersi e se non efficacemente
trattata a progredire nel corso di alcuni anni; è pressoché
inaudito che la debolezza richieda una
carrozzina; con un appropriato trattamento
le persone possono rimanere fisicamente attive
Ereditarietà
- Sembra esserci una
predisposizione genetica alle malattie autoimmunitarie.
La realtà riguardo Miastenia grave, LEMS e CMS
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